Il Ministero dell’Economia e delle Finanze nella sua veste di Invitalia, società che gestisce gli incentivi nazionali per la nascita e lo sviluppo di start-up innovative e servizi alla Pubblica Amministrazione, ha previsto per il 2025 una serie di contributi a fondo perduto dedicati alle imprese turistiche.

Obiettivi

Invitalia mira al finanziamento del Made in Italy nella sua connotazione turistica sostenendo imprese esistenti, supportando la creazione di nuove start-up e l’occupazione nei settori strategici e ad alta innovazione.

Come partecipare

Per applicarsi ai bandi Invitalia è necessario presentare un business plan e la documentazione specifica richiesta in base al bando di riferimento. I finanziamenti possono coprire interamente o parte delle spese nelle forme:

  • A tasso zero
  • A fondo perduto

Bandi per le start-up

I bandi Invitalia relativi alle start-up aprono le porte anche al settore turistico (alberghi, B&B, strutture ricettive e attività collegate, agenzie viaggi, etc.) purché in possesso di specifici requisiti.

Smart&Smart Italia

Incentivo a sostegno della nascita e della crescita delle start-up innovative ad alto contenuto tecnologico in tutte le Regioni d’Italia.

Possono presentare la domanda:

  • Start-up innovative di piccole dimensioni costituite da meno di 60 mesi
  • Team di persone e cittadini in possesso dello start-up Visa
  • Imprese straniere con sede in Italia

Smart&Smart Italia prevede un finanziamento a tasso zero dell’80% delle spese ammissibili che può raggiungere il 90% quando la start-up è costituita:

  • Unicamente da donne
  • Interamente da giovani fino a 36 anni

A lato, le start-up con sede nel Centro-Sud Italia beneficiano di un contributo a fondo perduto del 30%.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha poi disposto alcune accortezze verso i mercati esteri annunciando la possibilità di estendere il bando al contesto europeo e internazionale (in particolare per le start-up francesi).

Le domande possono essere presentate direttamente dalla pagina dedicata senza limite di tempo. Ognuna di esse verrà valutata entro 60 giorni in base all’ordine di arrivo.

ON – Nuove imprese a Tasso Zero

Incentivo per la creazione e lo sviluppo di imprese a prevalente partecipazione giovanile o femminile.

Possono presentare la domanda:

  • Persone fisiche che vogliono costituire una nuova impresa
  • Imprese costituite da massimo 60 mesi 

In entrambi i casi il gruppo deve essere composto da persone di età compresa tra 18 e 35 anni oppure da donne di qualsiasi età per oltre la metà delle quote di partecipazione.

Le agevolazioni possono coprire fino al 90% delle spese ammissibili, sono attive in tutta Italia e mescolano finanziamenti a tasso zero (da rimborsare in 10 anni) e fondo perduto. ON permette di agevolare progetti per la realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o di ampliamento, diversificazione e trasformazione di attività esistenti nei settori di Produzione, Servizi, Commercio e Turismo fino a 3 milioni di euro.

Il settore turistico è tra i maggiori innovatori nel suo campo e questi bandi hanno lo scopo di agevolare gli imprenditori che puntano a rilanciare la propria attività sfruttando appieno i nuovi trend di mercato (tra i quali ad esempio innovazione tecnologica, sostenibilità e transizione ecologica).

Digital Transformation

Il bando è rivolto in maniera più ampia alle imprese italiane che operano in vari settori tra i quali figurano quello alberghiero, turistico e della ristorazione.

Lo scopo è favorire la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese (nell’ambito dell’Impresa 4.0) a sostegno dei progetti di innovazione gestionale e di processo.

È possibile presentare la domanda dalla pagina dedicata a partire dal 15 dicembre 2020. Non è prevista una scadenza per cui sarà disponibile anche nel 2025 fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili (100 milioni di euro).

Il finanziamento può variare tra i 50 mila e i 500 mila euro e riguarda micro imprese e PMI (anche in forma aggregata) in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 4 comma 1 del Decreto Direttoriale 9 giugno 2020.

L’incentivo viene concesso sulla base di una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50% secondo il seguente schema:

  • Finanziamento agevolato (40% da restituire in 7 anni)
  • Fondo perduto (10%)

Finanziamenti dedicati alle strutture ricettive

Strutture alberghiere ed extra-alberghiere che si configurano come esercizio d’impresa (ciò esclude ad esempio i B&B a conduzione familiare senza partita IVA) fanno riferimento solitamente ai regolamenti regionali.

Invitalia però mette a disposizione alcune facilitazioni anche per alberghi, B&B e affittacamere soprattutto nelle zone in cui il turismo è concretamente un fattore di crescita e sviluppo:

  • Resto al Sud: utile all’apertura di B&B, affittacamere e come incentivo per la transizione digitale.
  • Transizione 5.0: fondo a sostegno della transizione industriale rivolto alle imprese che investono nella tutela ambientale in linea con le politiche di lotta al cambiamento climatico.

Attraverso queste manovre il Ministero del Turismo mette in campo molteplici obiettivi. Dalla formazione e ristrutturazione alla riqualificazione digitale dei servizi per operatori e strutture, intermediari, agenzie viaggi e ovviamente turisti che ogni anno abbracciano in forma sempre maggiore uno stile di vita smart.


Per restare sempre aggiornati sugli approfondimenti e i temi di FMPI vi invitiamo a contattarci e a seguirci su LinkedIn.